Dentro Streparava
IL CUORE DELL’AZIENDA
Nicola Pizzamiglio
Process Engineer
RICORDI IL TUO PRIMO GIORNO IN AZIENDA? RACCONTACI COM’È ANDATA.
Il mio primo giorno in Streparava è stato anche il mio primo giorno nel mondo del lavoro: il trauma iniziale si è trasformato quasi immediatamente in entusiasmo nell’affrontare questa nuova sfida. L’ingresso è stato più graduale di quanto mi potessi aspettare, nonostante non avessi altre esperienze lavorative: la sfida più dura che ho dovuto superare è stato ricordarmi i nomi di tutte le persone che ho conosciuto.
COM’È STATO IL TUO PERCORSO LAVORATIVO IN STREPARAVA?
Il mio percorso lavorativo è stato supportato fin da subito dall’esperienza dei responsabili e dalla passione dei colleghi, che mi hanno indirizzato sia sul piano tecnico, sia sul piano gestione che su quello personale. Riesco a percepire giornalmente il progresso nel mio percorso grazie al sempre più attivo coinvolgimento nelle scelte aziendali ed al continuo confronto con i colleghi
COSA AMI MAGGIORMENTE DEL TUO LAVORO IN AZIENDA?
Ogni giorno è una nuova sfida, e sicuramente non c’è tempo di annoiarsi: la cosa che amo di più è la gratificazione di ritrovare ogni giorno in Streparava i contributi che ho apportato nel corso della mia carriera. Siano questi in una particolare soluzione tecnica, nella formazione dei ragazzi in produzione, nel supporto alla risoluzione di un problema o in un semplice file di calcolo. Sentire anche in piccola parte che l’azienda è anche “mia” mi sprona ogni giorno di più.
QUAL È STATO IL MOMENTO PIÙ GRATIFICANTE E QUALE QUELLO PIÙ DIFFICILE?
Ricevere complimenti sul mio lavoro da persone che reputo come i miei modelli sul piano lavorativo sono sicuramente i momenti più gratificanti. Quello più difficile è quando, per dimenticanza o per superficialità, ho commesso errori per i quali ho deluso il team, ma soprattutto ho deluso me stesso.
QUAL È LA PRIMA COSA CHE FAI APPENA ARRIVI IN AZIENDA? E IL RITUALE AL QUALE NON PUOI RINUNCIARE?
Purtroppo, la prima cosa che faccio appena entro in ufficio, visto il periodo, è disinfettare la mia postazione di lavoro: la maggior parte del tempo trascoro in Streparava l’ho passato dietro ad una mascherina chirurgica. Il rituale al quale non posso rinunciare è la “tavola rotonda” con i colleghi dopo la pausa pranzo; in quel momento possiamo improvvisarci super-esperti degli ambiti più disparati: motori, economia, politica.
RACCONTACI UN ANEDDOTO CHE SECONDO TE DESCRIVE AL MEGLIO L’ATMOSFERA SUL POSTO DI LAVORO IN STREPARAVA.
In seguito ad un fermo tecnico ricorrente, l’intero gruppo di lavoro esteso si è ritrovato sull’impianto collaborando, ognuno per propria competenza, alla risoluzione del problema: ogni considerazione è stata ascoltata ed analizzata, fino al raggiungimento della causa radice del problema. La cosa notevole è che questa modalità di risoluzione di problemi non è stata un episodio isolato, ma si è ripetuta su più progetti.
QUAL È IL RAPPORTO CON I TUOI COLLEGHI?
Fondamentale per me è la serenità che si è creata in poco tempo nei rapporti tra colleghi: questo mi consente di operare in un ambiente professionale ottimale. Non manca mai il tempo per strappare un sorriso, anche se nascosto da una mascherina, o per scherzare davanti alla macchinetta del caffè. Questi brevi momenti di svago consentono comunque di mantenere alta la concentrazione e la produttività.
In ufficio la collaborazione è massima ed i confronti sono sempre costruttivi, grazie anche e soprattutto all’opportunità di condivisione della sfera personale.
C’È UN PRODOTTO AL QUALE SEI PIÙ AFFEZIONATO?
“Il primo amore non si scorda mai”: il prodotto al quale sono più affezionato è anche il primo prodotto con il quale mi sono dovuto confrontare. Tra alti e bassi, amore e odio, difficoltà e soddisfazioni mi riferisco al gruppo ruota AMG, sul quale ho concentrato fin da subito i miei sforzi e sono riuscito e ricavarne importanti lezioni.
CHE CONSIGLIO TI SENTI DI DARE A CHI VORREBBE ENTRARE A FAR PARTE DEL TEAM STREPARAVA?
Porre le domande giuste spesso e volentieri è più importante di fornire le risposte giuste. Non è importante entrare in Streparava conoscendo le risposte a tutti i problemi, piuttosto è importante entrare con l’attitudine di volerli risolvere nel modo migliore.
