Dentro Streparava
IL CUORE DELL’AZIENDA
Manuela Corini
Corporate Logistics Manager
RICORDI IL TUO PRIMO GIORNO IN AZIENDA? RACCONTACI COM’È ANDATA.
Il primo giorno è stato strano, nel senso che, ovviamente, una persona nuova si trova spaesata: ma la cosa positiva è stata trovare un percorso di inserimento già costruito. Ricordo con piacere la disponibilità che mi è stata dimostrata fin dall’inizio. Essere ben accolti il primo giorno aiuta moltissimo!
COM’È STATO IL TUO PERCORSO LAVORATIVO IN STREPARAVA?
Ad oggi rivesto lo stesso ruolo con cui sono stata assunta: considerando che il 2020 è stato pesantemente colpito dal Covid, spero di poter dare nei prossimi mesi il mio contributo a livello Corporate.
COSA AMI MAGGIORMENTE DEL TUO LAVORO IN AZIENDA?
Una delle cose che mi piace di più è che molte decisioni possono essere prese dai livelli intermedi, senza dover aspettare troppi “ok”. Questo significa sentire fiducia da parte dei diretti responsabili.
QUAL È STATO IL MOMENTO PIÙ GRATIFICANTE E QUALE QUELLO PIÙ DIFFICILE?
Sono ancora troppo giovane aziendalmente per definire “i più” …Spero di avere dei momenti gratificanti nei prossimi mesi, a seguito dell’approvazione di un progetto molto importante sia a livello personale che professionale. Quelli difficili, o meglio, molto tesi, sono molto frequenti in questo periodo, ma ciò che li rende gestibili è avere ben chiaro che si possono risolvere insieme. Tengo molto a sottolineare che non è una condizione comune nelle aziende: in Streparava, quando si presenta un problema, è di tutti. Questo non significa passare il cerino a qualcuno altro, anzi: significa condividere le azioni e i piani per cercare di risolverlo al meglio senza andare a caccia dei colpevoli.
QUAL È LA PRIMA COSA CHE FAI APPENA ARRIVI IN AZIENDA? E IL RITUALE AL QUALE NON PUOI RINUNCIARE?
Il caffè! Senza un caffè preso appena arrivata non riesco nemmeno a salutare le persone e me ne scuso. Dopo il caffè controllo le coperture dei clienti!
RACCONTACI UN ANEDDOTO CHE SECONDO TE DESCRIVE AL MEGLIO L’ATMOSFERA SUL POSTO DI LAVORO IN STREPARAVA.
Mi è capitato qualche mese fa di assistere alle premiazioni legate all’anzianità aziendale. Durante le premiazioni ho visto l’orgoglio delle persone di appartenere a una famiglia non solo sulla carta, ma soprattutto nella realtà. Le parole spese a favore dei dipendenti e gli sguardi di questi mi hanno tramesso un fortissimo legame che fa sì che le persone si sentano parte di qualcosa di più grande. Non c’è stata retorica, ma vera partecipazione.
QUAL È IL RAPPORTO CON I TUOI COLLEGHI?
Direi abbastanza buono, anche se si sente la mancanza di relazioni tra colleghi anche esterne all’azienda.
C’È UN PRODOTTO AL QUALE SEI PIÙ AFFEZIONATO?
Sicuramente gli assali: è stato come tornare un po’ a casa, viste le mie esperienze professionali precedenti. Il mio primo lavoro è stato nella sede Iveco a Suzzara.
CHE CONSIGLIO TI SENTI DI DARE A CHI VORREBBE ENTRARE A FAR PARTE DEL TEAM STREPARAVA?
Benvenuto/a, prenditi il tempo per osservare e capire e poi “tirati su le maniche” e non smettere mai di usare il cervello per continuare a migliorare. Questa è la cosa più importante: cerca continuamente di migliorare e di sognare il futuro dell’azienda.
